Nella prova individuale, svoltasi lunedi 18, Chiara si è subito imbattuta nella fortissima colombiana Brigitte Carabali con la quale ha combattuto testa a testa acquisendo un vantaggio per sanzione ma, a soli trenta secondi dalla fine dell’incontro, si è vista scavalcare da un fortunato Yuko dell’avversaria.

Quando tutto si gioca in pochi minuti, spesso la concentrazione conta più della preparazione, e proprio la perdita di concentrazione non ha permesso a Chiara di gestire il successivo incontro di recupero come avrebbe saputo fare in altre circostanze. Si è vista così di nuovo superare dalla forte atleta dello Zambia, Nukutula Banda, che è riuscita a piazzare il suo speciale Uchi-mata che le ha regalato il conclusivo vantaggio di Waza-ari.

Ben altra storia ha avuto la partecipazione di Chiara all’incontro a squadre che si è svolto giovedi 21.

Tredici squadre miste internazionali (Mixed International Teams) formate da 4 atleti maschi e 4 atleti femmine, provenienti da continenti diversi, si sono affrontati in una formula ad eliminazione diretta.

Chiara ha combattuto nel Team XIAN (che porta il nome del campione cinese Dongmei Xian, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Atene del 2004 e di Beijing nel 2008), insieme ad altre sette atlete provenienti da Perù, Francia, Slovenia, Giappone, Lussemburgo, Austria e Israele. Il Team Xian ha superato il Team Tani (Ryoko Tani, giapponese, sette volte campione del mondo, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Sydney 200 e Atene 2004 e medagliato a Barcellona 1992, Atlanta 1996, Beijing 2008) nel primo turno per 7-0, con sei Ippon, tra i quali quello di Chiara sulla nigeriana Hassiatou Yahaya Aboubacar.

Nel turno successivo, combattuto contro il Team Berghmans (Ingrid Berghmans, belga, sei volte campionessa del mondo, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Seoul), la vittoria di Chiara sulla ceka Adela Szarzecova è stata determinante per far attribuire alla propria squadra il quarto e decisivo punto: 4-3 il punteggio finale.

La semifinale ha visto il Team Xian fronteggiare il Team Rougè (Jean-Luc Rougè, francese, Segretario Generale IJF). In vantaggio per 3-1, Chiara ha affrontato l’olandese Lisa Mullenberg, ed è arrivata ad un passo dalla vittoria con la titolata avversaria, che al golden score ha avuto la meglio. I due match successivi hanno ribaltato il risultato per il 3-4 finale.

Medaglia di bronzo quindi per il Team Xian e soprattutto per Chiara Carminucci, atleta toscana, atleta del CUS Siena, atleta formata dal M.o Bruno Nibbi e dai suoi collaboratori.